Insieme a Cariparma ed a Carispezia, FriulAdria fa parte del gruppo Credit Agricole, il che ha fortemente ampliato il numero di filiali disponibili vicino al proprio domicilio, per poter portare avanti i rapporti incentrati su prodotti che non si addicono a una gestione meramente online come i mutui (come anche per l’uso della app Nowbanking che permette solo una gestione di tipo informativo per questi prodotti specifici).
Grazie all’appartenenza a questo gruppo, quando si è alla ricerca di un mutuo si ha la certezza di incontrare la linea che va sotto il nome di Gran Mutuo, proposta nelle sue varie “specializzazioni”.
Un variabile con possibilità di opzione per il passaggio al fisso (con pagamento una tantum di commissione fissa di 95 euro), che permette di scegliere durate che vanno dai 5 anni ai 30 anni, e che può essere usato per acquisto (con LTV fino all’80%) o surroga e ristrutturazione (Ltv fino al 60%).
Un variabile con Cap (importo max al 6,30%), con durate che vanno dai 10 anni ai 30 anni. Stesse finalità e stesse percentuali di finanziamento previste per la versione Casa Semplice. E’ presente anche una somma massima richiedibile, che non può superare i 300 mila euro.
Durata sempre tra i 10 e i 30 anni, che parte con due anni di variabile dopo i quali si deve decidere se proseguire sempre con il tasso variabile o se passare al tasso fisso.
Queste due tipologie hanno carattere più di nicchia, avendo una serie di limitazioni, che si fondano soprattutto sul possesso di requisiti minimi piuttosto stringenti. Con la versione 100% inevitabilmente si deve sostenere anche uno spread più elevato, rispetto alle altre versioni, oltre che i maggiori costi collegati alle garanzie aggiuntive. Per quello soci d’Oro i privilegi si hanno soprattutto sullo sconto dei costi accessori, piuttosto che tramite un risparmio sullo spread (anche in questo caso si ha il limite massimo di somma richiedibile fissata a 300 mila euro).
Quelli di istruttoria sono molto elevati, partendo da un minimo di mille euro, e con un tetto massimo di 3 mila euro, mentre il calcolo, all’interno di questo range, viene effettuato con una commissione variabile dell’1% applicata all’importo richiesto. Inoltre ci sono da considerare i costi di comunicazione e quelli di incasso rid, che anche per i clienti, sono pari a 1,5 euro ciascuna. Considerate le proposte che fino a qualche anno fa pubblicizzava Cariparma, la nuova offerta non si presenta molto interessante, e sicuramente poco competitiva rispetto a proposte di grandi banche (come Hello!Bank, il Mutuo Valore Italia di Unicredit o il Domus di Intesa Sanpaolo).