Nonostante la grande crisi che ha investito il mattone americano, ci sono ancora dei luoghi dove si può acquistare un appartamento, molto spesso completamente ammobiliato e funzionale, per poter fare una diversificazione dei propri investimenti ed, allo stesso tempo, avere una fantastica casa per le vacanze.
Ancora oggi comprare casa a Miami conviene, grazie a dei prezzi altamente concorrenziali, la possibilità di poter procedere anche con la richiesta di un mutuo, potendo andare a scegliere delle zone da “vetrina” come ad esempio quella di South Beach (vedi anche Agevolazioni prima casa).
La parte dei costi accessori non prevede una lista molto lunga da considerare. Di norma utilizzando le agenzie incaricate nell’intermediazione (anche se la vendita viene effettuata da banche) si deve mettere in conto una cifra pari al 2% del prezzo finale dell’immobile da pagare all’atto di compravendita.
Ci sono anche dei costi di “gestione” che possono essere quelli condominiali (vedi anche Mutuo condominiale) e quelli della sicurezza che in moltissime zone è stata attivata (a livello per lo più di quartiere). Queste due voci vanno valutate con attenzione perché si tratta di spese che dovrà essere affrontate ogni mese. I prezzi degli immobili ovviamente dipendono sia dalla tipologia di immobile, che dalla zona, ma si parte da circa 120 mila euro per appartamenti ammobiliati di una metratura intorno ai 50-60 metri quadrati.
La burocrazia è molto limitata localmente, e lo Stato della Florida non crea problemi a fronte di acquirenti stranieri, per cui si va incontro a procedure che possono essere esplicate praticamente quasi solo online.
Il prezzo proposto dalle varie agenzie immobiliari internazionali è normalmente “all inclusive” (compreso l’onorario degli avvocati che sostituiscono i notai, costi di assicurazione obbligatori, le eventuali visure, e costi fissi condominiali a carico dell’acquirente). In quest’ottica non si hanno troppe preoccupazioni a livello fiscale con gli Usa, anche perché laddove è prevista l’applicazione dell’imposta sulla proprietà bisogna comunque fare i conti con l’Ivie da pagare in Italia, che non è dovuta solo nel caso in cui la casa a Miami sia l’equivalente dell’abitazione principale in Italia.
Prima di procedere all’acquisto è quindi bene informarsi presso un fiscalista italiano (vedi anche Tasse vendita casa), e non limitarsi a considerare il solo prezzo di acquisto ma soprattutto quelli fissi che, in media, arrivano a 500 dollari al mese.