Investire nel mattone è possibile non solo acquistando immobili. Da qualche anno si sono particolarmente diffusi i real estate, che però possono prevedere dei limiti di ‘ingresso’ (come somme da investire), spesso al di fuori della portata dei piccoli risparmiatori.
Per superare queste difficoltà si può guardare ad una piattaforma come Concrete Investing. Questo infatti è un portale di real estate equity crowdfunding. Si tratta di una soluzione legale e autorizzata (grazie all’autorizzazione e alla vigilanza da parte della Consob).
Tramite accesso e registrazione alla piattaforma si può aderire ad uno dei vari investimenti in operazioni immobiliari che sono riportati insieme a tutto il materiale informativo necessario per fare una scelta consapevole.
Chi vuole fare investimenti in real estate tramite Concrete Investing, potrà in realtà accedere a vari livelli di servizio che possiamo riassumere nei seguenti punti:
Concrete Investing è un portale che per perfezionare poi gli investimenti collabora con intermediari finanziari e società fiduciarie, un aspetto che però non inficia l’immediata fruibilità del servizio. I passaggi che caratterizzano l’utilizzo della piattaforma sono infatti semplici è suddivisibili nei seguenti steps:
Ottemperato a questi 4 punti è sufficiente attendere i report informativi oltre che l’eventuale incasso dei guadagni maturati.
Il tipo di investimento immobiliare (per esempio residenziale, di attività ricettive o commerciali), il luogo (per esempio Milano o Roma), il rendimento atteso e il periodo di maturazione, sono tutte informazioni riportate nella pagina degli immobili disponibili nella campagna di crowdfunding.
Se si supera l’importo minimo stabilito dalla campagna si conclude la fase di progetto e l’investimento diventa operativo. Entrando nella pagina di uno dei progetti si può subito individuare qual è l’importo minimo di investimento accettato. In molti casi si può fare anche una simulazione, sulla base delle stime attese di recupero, tramite un semplice calcolatore online in cui è sufficiente inserire la cifra che si desidera investire. Nel nostro caso abbiamo inserito il minimo investimento previsto per il progetto selezionato, pari a 5mila euro:
(Fonte simulazione: sito ufficiale Concrete Investing – Data: 25 maggio 2020)
Come si può vedere è riportata anche la somma che viene trattenuta come compenso da Concrete Investing. Nelle pagine di alcuni progetti viene anche evidenziata una tabella dei fees in base alla cifra investita mentre in altri casi le info sono riservate esclusivamente a chi è registrato alla piattaforma (in tal caso non è neppure possibile simulare il probabile guadagno).
Una volta fatta la simulazione o trovato l’investimento che convince di più si può cliccare su Investi Ora presente nella pagina del progetto e procedere (solo se si ha una registrazione già attiva, altrimenti ci si dovrà prima registrare). La procedura è guidata e il pagamento avviene tramite un bonifico.
Come costi da sostenere c’è il suddetto fee che viene trattenuto da Concrete Investing dall’importo investito. Si tratta di una somma una tantum ed è la sola commissione da valutare. Non sono infatti applicati costi di gestione e nemmeno di uscita, liquidazione degli interessi o disinvestimento.
Il costo (compenso) è dato da una percentuale che va generalmente dall’1% al 3% e che è differente a seconda dell’investimento scelto. Prima di procedere con l’investimento sarà messo in evidenza il compenso che verrà detratto dall’importo che si intende investire.
(Fonte: sito ufficiale Concrete Investing – Data: 25 maggio 2020)
Approfondimento: Valutazione immobile.
La procedura è semplice e guidata. I dati da inserire sono:
È necessario inserire poi i documenti di identità, a scelta tra Passaporto, Carta d’identità e Patente (il caricamento avviene tramite foto)
Come canale privilegiato per il supporto clienti c’è la chat sul sito. Come altri contatti si possono usare l’ indirizzo e-mail [email protected] oppure la pec con [email protected] .