Le proposte sulla cessione del quinto da parte di Intesa Sanpaolo sono strutturate su due prodotti: XME Prestito Cessione del Quinto e XME Prestito Pensionati. Entrambi i prodotti sono gestiti ed erogati da Prestitalia S.p.A., la quale dopo l’acquisizione di Ubi Banca è diventata una società del gruppo Intesa Sanpaolo.
Siamo nell’ambito della cessione del quinto che, come noto, segue una rigida normativa legislativa. Proprio per questo non troviamo delle grandi novità rispetto a molti altri prodotti concorrenti.
La cessione del quinto per i pensionati rientra tra quelle convenzionate con l’Inps (XME Prestito Pensionati). Non è previsto un limite massimo fisso erogabile, ma l’importo è determinato dal calcolo della quota cedibile in funzione della pensione percepita. Per quanto riguarda invece l’età massima entro la quale va effettuato il rimborso della somma richiesta arriviamo a 83 anni.
Approfondimento: Prestiti per pensionati.
Ovviamente come durata massima (nel rispetto dell’età anagrafica dei richiedenti) troviamo 10 anni, mentre quella minima è pari a 2 anni. La richiesta può essere fatta in una qualsiasi filiale di Intesa Sanpaolo. Non si tratta quindi di un prestito richiedibile online neppure in fase di simulazione.
(Fonte: sito ufficiale Intesa Sanpaolo – Data: 30 aprile 2021)
Per quanto riguarda invece la cessione del quinto dello stipendio (XME Prestito Cessione del Quinto) la particolarità sta nella scelta di offrire un unico prodotto a tutti i dipendenti sia pubblici che privati (compresi i parastatali). Quindi non troviamo una cessione del quinto dedicata a chi lavora presso la pubblica amministrazione (vedi anche Prestiti Noipa).
Anche in questo caso il referente per la gestione ed erogazione è Prestitalia Spa mentre basta rivolgersi a una qualsiasi filiale Intesa Sanpaolo per ottenere un preventivo ed eventualmente procedere alla richiesta. Ancora una volta non c’è un importo massimo fisso, ma dipende dallo stipendio percepito, e la durata è sempre tra 24 e 120 mesi.
(Fonte: sito ufficiale Intesa Sanpaolo – Data: 30 aprile 2021)
I tassi applicati con questo prestito personale cambiano logicamente a seconda del periodo in cui si procederà alla richiesta/preventivo. Ciò che non cambia è il fatto che l’assicurazione obbligatoria rimane a carico dell’Istituto erogante e che quindi ne risulta beneficiario.
Per quanto riguarda i costi accessori, questi sono assenti solo per il Prestito per i pensionati dove è specificato che sono gratis (o non applicate):
Invece per conoscere le condizioni e i costi accessori per la cessione del quinto dello stipendio, bisogna andare in filiale e farsi fare un preventivo. In questo modo se ci sono delle convenzioni specifiche in corso si potranno spuntare delle condizioni economiche più vantaggiose.
(Fonte: sito ufficiale Intesa Sanpaolo – Data: 30 aprile 2021)
I dipendenti pubblici, che sono alla ricerca di un prodotto ad hoc all’interno dei prestiti e mutui di Intesa Sanpaolo possono invece valutare la XME Anticipo TFS, ma non si tratta, come si capisce dal nome, di una cessione del quinto. Parliamo invece di un prestito che può essere richiesto dai dipendenti statali per ottenere un anticipo della liquidazione per gli anni di servizio, tagliando con le lungaggini. Può rappresentare quindi un’alternativa alle classiche cessioni del quinto che in molti casi vengono richieste dai dipendenti pubblici proprio in attesa della liquidazione degli importi di TFS maturati.
Facciamo un accenno anche alle caratteristiche di questa soluzione, che prevede una durata di rimborso di 10 anni e un anticipo che arriva fino al 100% della somma spettante come trattamento di fine servizio. Ricordiamo che in questo caso però il rimborso non avviene da parte del richiedente ma è effettuato direttamente dall’Inps a Prestitalia Spa.
Come già detto per ottenere un preventivo e procedere alla richiesta bisogna per forza andare in una filiale. Ma attenzione: per questo tipo di operazioni (e a maggior ragione in un periodo di pandemia) è essenziale aver fissato in precedenza un appuntamento.
È possibile farlo senza muoversi da casa mandando una mail oppure chiamando il numero della filiale stessa. Questo lo si trova nella pagina dedicata alle filiali Intesa del sito ufficiale della banca torinese dove è presente un elenco aggiornato con orari di apertura e contatti utili. Non solo, la ricerca può essere affinata in modo veloce usando l’apposito motore di ricerca interno.
Per avere informazioni si può anche chiamare il numero verde dall’Italia 800.303.303, o fisso dall’estero +39 011 8019.200 dall’estero, purché si rispettino come orari: