La Cassa di Risparmio di Forlì e di Romagna (Cariromagna) fa parte del gruppo Intesa Sanpaolo, per cui ha aderito sia all’accordo Abi sulla moratoria che al piano o plafond casa. Dal punto di vista dell’offerta propria rimane come ‘core business’ la linea del Mutuo Domus, con tutta l’attenzione riservata ai giovani attraverso l’opzione Superflash.
Molto interessante risulta in particolare il cosiddetto mutuo di Rifinanziamento che, in un periodo di esposizione all’indebitamento, aggiungendo gli eventuali prestiti personali presenti al mutuo, può costituire l’alternativa giusta per far quadrare nuovamente il bilancio familiare.
La scelta sulle tipologie di tasso è un po limitata potendo optare per il tasso fisso, il tasso variabile puro (indicizzato all’Euribor a 1 mese oppure al tasso Bce), eventualmente protetto tramite un Cap, poi c’è il misto con differenti distribuzioni tra fisso o variabile. La durata è molto classica, partendo da 60 rate, per arrivare fino a 30 anni. Queste condizioni sono comuni per tutti i tipi di finalità legate alla sfera abitativa, ovvero acquisto, ristrutturazione, surroga o rifinanziamento. Ovviamente non mancano delle eccezioni che sono:
Per rendere il mutuo più flessibile si possono inserire le opzioni di sospensione della rata, oppure si può inserire la polizza a protezione della famiglia. Come costi si ha l’istruttoria che va da un minimo di 400 euro a un massimo di 900 euro, più la perizia (ad eccezione della surroga dove la perizia e l’istruttoria sono a carico della banca).
L’appartenenza al gruppo Intesa Sanpaolo non permette alla Cariromagna di avere un’offerta tipica ma, di contro, beneficia dell’esperienza e della forza di quella di Intesa stessa, con un’attenzione che rimane alta per gli under 35 anni, e che continua trovare nella formula del Mutuo Domus una soluzione valida al di là delle difficoltà del mercato.