Dal plafond casa ai mutui agevolati per Pmi e PA: gli interventi della Cassa Depositi e Prestiti

Il legame tra la Cassa Depositi e Prestiti e il settore dei finanziamenti, ed in modo specifico con i mutui, per il settore privato è diventato molto più stretto nel momento in cui si è reso operativo il Plafond casa, con il coinvolgimento in prima persona dei giovani e delle famiglie numerose. L’obiettivo principale che ha portato al coinvolgimento della Cassa Depositi e Prestiti è stato quello di portare a una riduzione del numero di pratiche di mutuo altrimenti bocciate dalle banche, oppure di semplificare le procedure di surroga o sostituzione dei mutui più onerosi (vedi anche Miglior mutuo surroga per te).

logo cassa depositi e prestiti

Altro punto focale delle attività della Cassa Depositi e Prestiti è legato alle varie moratorie e sospensioni applicate ai mutui, come quella attualmente disposta in seguito all’emergenza sanitaria per il Coronavirus. Anche in questo caso, infatti, sarà ancora una volta la C.d.P. protagonista nella decisione sulla concessione del periodo di sospensione e controllo del possesso dei requisiti.

Non solo, per comprendere la varietà degli ambiti in cui opera questa società, possiamo evidenziare come la CDP rappresenti anche l’emittente dei Buoni Fruttiferi ed addirittura dei Libretti di risparmio, tra gli strumenti finanziari d’investimento più comuni collocati da Poste Italiane.

Indice

Che cosa è?

Per capire il ruolo della Cassa depositi e prestiti bisogna partire dalla governance e dal controllo al quale è soggetta. Si tratta di una società per azioni ma di prevalente controllo pubblico, considerato che circa l’83% è controllato dal Ministero dell’economia e delle Finanze, mentre la parte rimanente è in mano a vari istituti bancari e fondazioni. Il presidente attuale, nominato nel 2019, è Giovanni Gorno Tempini, ed è a capo del consiglio di amministrazione che gestisce le decisioni della CDP e delle altre società collegate.

proprietà cassa deposito e prestiti

Come accedere alle moratorie?

Per poter aderire alle moratorie bisogna essere in possesso degli specifici requisiti e si deve avere acceso il mutuo con una delle banche che ha aderito alla moratoria. Le condizioni ed i requisiti sono variabili in funzione dei destinatari della stessa agevolazione e sono diretta conseguenza degli accordi stipulati tra l’associazione rappresentative della banca (ABI), il ministero preposto ed appunto la CDP.

Generalmente per aderire alla modalità di sospensione bisogna usare appositi moduli. La CDP decide sull’ammissibilità della domanda stessa. In pratica la Cassa Deposito Prestiti non entra nel merito ma constata solo che ci siano le condizioni ovvero il possesso di tutti i requisiti minimi richiesti.

L’intervento della cassa depositi e prestiti su mutui e finanziamenti alle imprese

L’intervento dell’ente statale rispetto alle necessità finanziarie delle imprese e della pubblica amministrazione è in corso in maniera strutturale da molti più anni rispetto al suo corrispettivo nel settore privato. Per le aziende e le PA esistono infatti numerosi fondi più o meno dotati di specificità (a partire dal fondo per le Pmi), ma anche la piattaforma imprese, oltre al fondo rotativo.

Così come avviene per il plafond casa bisogna essere in possesso di specifici requisiti per potervi accedere, che tuttavia non sono quasi mai troppo stringenti e limitativi, con la sola eccezione della capienza di cui è stato dotato il fondo stesso, e il principio della “partecipazione” da parte delle banche aderenti (ovvero al libertà concessa alle banche di decidere se aderire o meno ai vari fondi di garanzia, con una regolamentazione che di norma avviene “a sportello”).

Infine, anche per le imprese, la CDP è spesso protagonista di convenzioni stipulate con l’Abi nell’ambito delle varie operazioni di moratoria (con carattere anche in questo caso molto spesso di portata regionale) per i prestiti e mutui destinati alle aziende.

Come trovare la soluzione giusta

Vista l’ampia offerta di aiuti per le aziende, il sito ufficiale della Cassa Depositi e Prestiti offre un apposito tool online in modo da scremare la ricerca in base alle proprie necessità. Nel particolare è sufficiente:

  1. specificare le dimensioni della propria azienda (in base al fatturato);
  2. indicare il progetto per cui si ha necessità di aiuto (crescita, innovazione);
  3. scegliere tra le proposte disponibili in base alle due selezioni precedenti.

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Da segnalare i nuovi finanziamenti Covid-19 attraverso cui la CDP mira a supportare le esigenze di liquidità delle aziende di ogni dimensione. Il tutto in tempi ridotti, essenziali in una fase di crisi con piani di ammortamento che possono arrivare fino a 18 mesi.

Mutuo Coronavirus

Rappresenta un discorso a sé stante la sospensione introdotta per i mutui ai tempi del Coronavirus per i quali si gode di una procedura più snella. E’ stata introdotta inoltre una riduzione dei paletti previsti per potervi accedere, anche se bisogna comunque dimostrare di avere una difficoltà legata a perdita di guadagno (sospensione, riduzione di fatturato oppure riduzione orario di lavoro). Rientrano tra le iniziative anche la rinegoziazione dei mutui degli enti territoriali e il provvedimento Liquidità Covid-19. Bisogna fare attenzione anche alle ipotesi in cui si sia beneficiari di più agevolazioni statali, poiché queste difficilmente saranno cumulative.

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Conclusioni

L’intervento della CDP nel settore dei mutui è diventato nei tempi più recenti sempre più importante e diretto, ma sostanzialmente c’è sempre stato ed a più livelli. Ne è un esempio la concessione e rinegoziazione dei mutui erogati ai vari comuni ed enti regionali o provinciali, con la conseguente riduzione di una di quelle voci di spesa che, in ultima battuta, vanno a ricadere sulle spalle dei cittadini, chiamati a pagare imposte finalizzate almeno in parte alla copertura degli interessi da rimborsare per i finanziamenti ‘pubblici’ in corso. Nel settore privato l’intervento della CP si ottiene soprattutto con una funzione di garanzia e non con una partecipazione diretta, ma ciò non toglie che gli effetti possono essere ugualmente incisivi e positivi.