Domanda

Buongiorno. Posseggo il 50% di una casa ed ora dovrò comprare il restante 50%. Sulla casa grava un mutuo di circa 80 mila euro, mentre il valore di mercato è di 250 mila euro. Secondo gli accordi dovrei accollarmi il mutuo residuo, e pagare 80 mila euro all’altro proprietario, entro al massimo i prossimi 2 mesi. Il mutuo residuo è di 12 anni circa, mentre il tasso è fisso e pari a 3,99%, per una rata di 700 euro. Ho un reddito mensile di 2000 euro circa. Mi conviene fare l’accollo o chiedere un nuovo mutuo così da poter anche ridurre la rata allungando la durata?

Grazie

Risposta

Il problema principale è legato alla disponibilità della somma da pagare al coproprietario extra-mutuo. La sola necessità di ottenere una tale somma accendendo un nuovo mutuo (di 160 mila euro circa cumulativi) porterebbe verso tale scelta, mentre per tutte le altre ipotesi, essendoci già un accordo, è invece sconsigliato sia a livello di tempi che di convenienza economica.

Per quanto concerne la tempistica, con l’accollo del mutuo la banca deve solo accertarsi che la solidità reddituale del mutuatario restante sia sufficiente. Dipende dal rapporto rata-reddito considerato accettabile dalla banca con cui il mutuo è in corso, ma 700 euro di rata su 2 mila euro di reddito mensili netti non dovrebbero incontrare grandi difficoltà.

Quindi due mesi di tempo per perfezionare la nuova situazione sono più che sufficienti. Potrebbero, come detto, non esserlo nel caso di un nuovo mutuo, dato che la banca dovrebbe condurre una istruttoria a 360 gradi che comprende anche l’immobile (con perizie, relazione notarile, ecc).

Anche dal punto di vista economico è da sconsigliare un nuovo mutuo, e per diverse ragioni: bisognerebbe sostenere diverse nuove spese comprese quelle notarili e quelle ipotecarie; anche se la durata del mutuo iniziale non è specificata, così come la somma inizialmente richiesta, è lecito pensare che siano trascorsi alcuni anni, ovvero quelli caratterizzati dalla quasi totalità degli interessi, dovendo ricominciare tutto da capo. E cosa da non sottovalutare, c’è il fatto che un tasso finito fisso pari al 3,99% ad oggi è una vera utopia.