Opinioni Mutuo Banca Credem: meglio tasso fisso o variabile?

La sezione dedicata al mutuo da Credem si è arricchita nel tempo con varie soluzioni, che hanno puntato soprattutto a rendere il prodotto più flessibile.

Al classico tasso fisso e tasso variabile si sono affiancate altre tipologie, come ad esempio l’offerta rivolta all’acquisto e installazione di pannelli fotovoltaici, il multiswitch, quello con opzione per cambiare il tasso in corso di rimborso e quello variabile con tetto massimo.

Indice

• Come scegliere?
• Qual è l’offerta?
• Lo spread e gli altri costi del mutuo Credem: dove si trova la convenienza?
• Panoramica dell’offerta mutui
• A chi rivolgersi?
• Conclusioni

Come scegliere?

Chiunque si sia avvicinato al mercato dei mutui ha ormai chiaro almeno un concetto, ovvero quello legato allo spread, identificandolo come la “quota” di guadagno della banca. Questo valore, che è in percentuale fissa, permette di farsi un’idea immediata su almeno questa parte di esborso anche nel caso in cui si dovesse scegliere un mutuo a tasso variabile.

Dal punto di vista della chiarezza, Credem non fallisce per la determinazione degli spread, legandolo però a percentuali di LTV abbastanza basse.

Con l’istituto di credito di Reggio Emilia le percentuali di LTV concesse non raggiungono certo il 95% oppure 100%, fermandosi alla percentuale dell’80% (con limitazioni variabili a seconda delle finalità per le quali si richiede il mutuo).

Qual è l’offerta?

Ad oggi la banca emiliana offre ben7 soluzioni differenti a seconda dell’aspetto che conta di più per le proprie esigenze: la flessibilità della gestione, la tranquillità dell’avere una rata sempre uguale o la necessità di sostituire il mutuo che già si ha con uno ‘surroga’. Quello che ancora manca è un vero e proprio mutuo giovani o under 36, una carenza che si fa sentire soprattutto guardando le proposte delle banche concorrenti. Al 16 gennaio 2024, dal sito ufficiale, non risulta possibile richiedere neppure un mutuo di liquidità o un mutuo green.

Da qualche tempo sul sito ufficiale è stato, però, aggiunto il “calcola rata mutuo” per effettuare una simulazione ma in fase di valutazione oltre alle condizioni economiche non bisogna mai trascurare la validità di una buona consulenza personalizzata.

N.B. Credem ha aderito al Fondo di Garanzia Prima Casa, quindi chi fosse interessato ad un mutuo con garanzia Consap può richiedere informazioni presso la filiale più vicina.

Lo spread e gli altri costi del mutuo Credem: dove si trova la convenienza?

E’ possibile richiedere i mutui per acquisto, costruzione, ristrutturazione e ovviamente per surroga.

Oltre al tasso fisso e al tasso variabile, indipendentemente dalla finalità del mutuo stesso, si devono andare a considerare le altre forme che si sono affiancate a quelle più classiche:

• tasso variabile e rata costante;
• multiswitch;
• variabile con cap;
• misto.

Periodicamente si può accedere a dei tassi promozionali ma si tratta di iniziative che hanno carattere temporaneo.

Non sono invece previsti ‘bonus’ legati alla durata. Se infatti si sceglie un mutuo Credem 20 anni non si hanno sconti rispetto ad un mutuo a 30 anni erogato dalla stessa banca.

Alla pari dei mutui offerti dagli altri istituti di credito, sempre sul piano della convenienza bisogna anche considerare i costi e le spese accessorie. Nel particolare:

• le spese di istruttoria sono pari all’1% dell’importo erogato, con un minimo di 1.200 euro;
• ci sono spese di gestione pratica annua pari a 39 euro;
• perizie 280 euro se non è prevista la formula di Stato avanzamento Lavori;
• bisogna fare i conti con costi di incasso rid pari a 1,75 euro. A questo si aggiunge anche il fatto che non ci sono sconti sulla polizza incendio e scoppio che rimane a carico del mutuatario.

N.B. Sui costi di incasso rata e sulle spese di gestione ci possono essere sconti a seconda della percentuale di LTV, ma si tratta di situazioni da valutare con un consulente Credem.

(Fonte: sito ufficiale Credem – Data: 16 gennaio 2024)

Panoramica dell’offerta mutui

Mutuo Tasso fisso e Mutuo tasso variabile

Parliamo dell’offerta più classica di mutuo Credem, a meno che non si scelga la versione con tasso promozionale che però, come già accennato, presenta ampie limitazioni. Il classico tasso fisso o variabile prevede invece una percentuale LTV dell’80%, con durata da 5 a 30 anni solo per acquisto e ristrutturazione, mentre negli altri casi fino a 20 anni. E’ disponibile la versione dedicata alla surroga con il RiMutuo a tasso fisso oppure Rimutuo a tasso Variabile, ma con LTV massimo fermo sempre all’80%. Condizioni simili anche nella versione del mutuo a tasso variabile con Cap (Tasso Variabile Protetto), che può essere scelto sia tra tasso Bce che tasso Euribor.

(Fonte: sito ufficiale Credem – Data: 16 gennaio 2024)

Mutuo MultiSwitch

Si tratta di un mutuo che parte con un tasso variabile, ma che permette di inserire una o più opzioni per passare al tasso fisso e vicecersa (per un massimo di tre volte). La scelta della durata del piano di ammortamento va da 5 a 30 anni solo per acquisto e ristrutturazione mentre negli altri casi la durata massima è di 20 anni. Questo mutuo può essere richiesto solo per finalità di acquisto, ristrutturazione oppure per surroga (che prende il nome di Rimutuo Multiswitch). La percentuale massima di LTV è dell’80%.
(Fonte: sito ufficiale Credem – Data: 16 gennaio 2024)

Mutuo Varia il Fisso

Questo Mutuo Credem è un mutuo a tasso misto, infatti si può cambiare il tasso fisso iniziale in tasso variabile alla scadenza prevista che può essere di 2, oppure 3 oppure 5 anni. Se ci si pente del cambio si può tornare al tasso fisso definitivamente. Le caratteristiche generali rimangono in linea con quanto previsto dal tasso fisso di base.

(Fonte: sito ufficiale Credem – Data: 16 gennaio 2024)

A chi rivolgersi?

Online non c’è la possibilità di richiedere direttamente un preventivo, ma si può usare il form apposito per ‘prenotare’ un contatto attraverso cui ricevere le prime informazioni.

E’ possibile anche utilizzare la chat sul sito, attiva durante gli orari di attività della banca, chiamare il numero verde Credem 800273336 oppure cercare la filiale più vicina e rivolgersi direttamente ad essa. In alternativa si può passare dal calcola rata mutuo. Alla fine della simulazione si può infatti cliccare su Richiedi Informazioni, per venire rimandati al form con il quale chiedere un contatto con un consulente Credem.

Conclusioni

Le opinioni sui mutui Credem dipendono da tantissimi fattori al pari di quanto già visto anche con le altre banche. Un aspetto interessante è rappresentato dalla disponibilità del download gratuito dell’app che permette di seguire lo stato di avanzamento di una richiesta di mutuo. Invece sui tempi di valutazione ed erogazione non troviamo informazioni ufficiali, anche per l’estrema variabilità delle situazioni da considerare (come invio di documenti completi, leggibili, ecc).