Ogni tipo di offerta rivolta ai consumatori comincia a muovere i passi dalla individuazione di alcune caratteristiche fondamentali, necessarie per poter fare un prodotto “mirato” ma senza perderne il carattere generalista.
In questo modo, quando si tratta di finanziamenti, le banche definiscono ‘ex ante’ le percentuali di rischio associate al profilo dei possibili fruitori, e tra gli elementi principali usati c’è il tipo di impiego.
Questo approccio risulta particolarmente sanzionatorio per determinate categorie, come quella dei lavoratori atipici, diventati di contro sempre più numerosi, al punto da indurre un numero crescente di banche a creare dei prodotti specifici, anche se non sempre si tratta di prodotti che assolvono al meglio la funzione per la quale sono stati ideati.
Il lavoratore atipico, con una percentuale abbastanza elevata, andrà incontro a possibili interruzioni dell’attività lavorativa, il che lo rende un soggetto a rischio di insolvenza. Le banche che hanno ideato dei mutui specifici per i lavoratori atipici inseriscono nei contratti delle opzioni che servono per tamponare i momenti a rischio, con la possibilità di saltare e posticipare il pagamento delle rate, ed obbligano, nella maggior parte dei casi, alla stipula di assicurazioni che subentrano per i pagamenti da effettuare durante il periodo di inattività.
Il mutuo è di norma più costoso dal punto di vista dello spread, secondo il principio che richiede un maggior compenso per potersi assumere un maggior rischio. A questo aspetto si aggiungono numerose limitazioni che possono riguardare l’età dei richiedenti e le somme massime erogabili, oltre che la finalità del mutuo stesso.
Dipende dal tipo di offerta della banca. Se ad esempio verrà richiesto comunque un garante da inserire nel contratto, allora può essere meno costoso cercare un mutuo di tipo tradizionale, con spread più bassi (come ad esempio Mutuo Arancio di Ing Direct). Se invece viene garantita una maggiore autonomia al lavoratore, senza cercare ulteriori garanzie altrove, allora rappresentano la sola via percorribile.
Va comunque sottolineato che un mutuo casa per lavoratori atipici è destinato solo all’abitazione principale, quindi se si hanno altre finalità bisogna cercare soluzioni più canoniche.