La casa rappresenta la principale garanzia dei mutui di liquidità, che rientrano di fatto nei mutui ipotecari, ed il mutuo contante non è altro che un finanziamento di lungo termine non finalizzato (quindi al pari di una qualsiasi prestito personale può essere impiegato senza dover dare delle giustificazioni alla banca erogante), ottenuto seguendo l’iter di un classico mutuo richiesto per ottenere liquidità.
In relazione alle proprie esigenze è necessario valutare bene se di fatto conviene di più richiedere un prestito oppure un mutuo contante. Infatti se dal un lato è vero che il mutuo ha di norma un tasso più basso rispetto al prestito, dall’altro i costi extra connessi al mutuo sono davvero alti, come ad esempio:
In funzione di tutti questi costi è facile comprendere che per richieste da 5.000 a 80.000 euro è più conveniente richiedere un prestito. In particolare per coloro che hanno regolare busta paga o cedolino della pensione possono ottenere facilmente un prestito agevolato tramite la forma della cessione del quinto.
Questa tipologia di finanziamento gode dei seguenti vantaggi:
Prima quindi di iniziare la lunga trafila per la richiesta di un mutuo è consigliabile sempre richiedere un preventivo per la cessione del quinto così da valutare al meglio la soluzione migliore. Oggi infatti in pochi minuti è possibile ricevere online gratuitamente e senza impegno un preventivo dettagliato semplicemente compilando un form.
Come mutuo di liquidità richiede due elementi indispensabili: un reddito dimostrabile, considerato dalla banca capiente ed un immobile libero da vincoli o limitazioni (raramente viene concessa un’ipoteca di secondo grado al posto di quella di primo grado), del quale il potenziale mutuatario può dimostrare la titolarità (con un atto di provenienza o di proprietà).
L’importo massimo del mutuo accordato a sua volta dipenderà da:
Le banche riconoscono una somma che va dal 30% al 50% del valore dell’immobile così come risulta dalla perizia. In circolazione non ci sono moltissimi mutui di liquidità, anche se le banche più grandi ne propongono almeno un tipo (generalmente con l’opzione di scelta tra tasso variabile, o tasso fisso anche se con delle limitazioni). In particolare Unicredit ha lanciato un mutuo per liquidità che si chiama proprio Mutuo Contante.