Prestiti per studenti: come funzionano e quali sono le soluzioni disponibili

Studiare è un investimento per il futuro, ma non sempre è semplice da sostenere economicamente. Le spese universitarie, l’affitto, i materiali di studio e i costi di vita quotidiani possono diventare un ostacolo per molti giovani. Fortunatamente, esistono soluzioni pensate proprio per chi è in formazione: i prestiti per studenti.

In questa guida scoprirai cosa sono, come funzionano, chi può richiederli, quali vantaggi offrono rispetto a un prestito personale e quali sono le principali offerte attualmente disponibili.

Indice Articolo

ragazza sorridente in un corridoio universitario

Cosa sono i prestiti per studenti?

I prestiti per studenti sono forme di finanziamento dedicate a chi frequenta corsi universitari, master, dottorati o altri percorsi post-diploma. Il loro scopo è sostenere le spese legate allo studio, anche in assenza di garanzie o reddito da lavoro.

Non tutti i prestiti per studenti sono uguali: una categoria particolare è rappresentata dai prestiti d’onore, pensati per studenti particolarmente meritevoli e con limitate risorse economiche. A differenza dei classici prestiti per studenti, spesso accessibili a un pubblico più ampio, i prestiti d’onore offrono condizioni ancora più vantaggiose. In sintesi, tutti i prestiti d’onore rientrano nella categoria dei prestiti per studenti, ma si distinguono per l’attenzione al merito e all’inclusione sociale.

Prestiti per studenti e prestiti personali: le differenze principali

Un prestito per studenti si distingue da un classico prestito personale per alcune caratteristiche fondamentali:

  1. Accessibilità senza reddito o garante
  2. Tassi agevolati o convenzionati
  3. Rimborso posticipato (fino a 2 anni dopo la fine del percorso di studio)
  4. Durata più flessibile (in alcuni casi anche fino a 30 anni)
  5. Utilizzo mirato (studi, alloggio, materiali)
  6. Erogazione in tranche semestrali o annuali

A chi sono destinati?

Sono finanziamenti generalmente destinati a giovani studenti iscritti a corsi di laurea, specializzazioni o master, anche all’estero. A seconda della banca erogante e/o all’Ateneo aderente possono essere richiesti ulteriori requisiti di età o di merito.

Esempi di prestiti per studenti: 3 proposte 2025

1. “Per Merito” – Intesa Sanpaolo

Una delle soluzioni più complete e diffuse. È pensata per studenti universitari o post-diploma, anche all’estero.

  • Nessuna garanzia patrimoniale richiesta (né dello studente né dei genitori)
  • Importo massimo: fino a 75.000 euro, in base al tipo di percorso
  • Nessuna spesa di apertura per il conto corrente collegato
  • Utilizzo anche per affitto, materiale didattico o spese legate alla formazione
  • Dopo la fine degli studi, si ha un periodo di “ponte” fino a 24 mesi
  • Possibilità di rimborsare l’importo con un prestito personale a tasso fisso fino a 30 anni
  • Opzioni di sospensione delle rate o cambio importo mensile
  • Richiesta 100% digitale: registrazione online, caricamento documenti, verifica dei requisiti e appuntamento in filiale

2. “Prestito d’onore” – Banca Sella

Pensato in particolare per chi desidera frequentare un master post-universitario, in Italia o all’estero.

  • Importo massimo: 50.000 euro
  • Utilizzabile anche per spese di vitto e alloggio documentate (fino al 10% del valore del master)
  • Durata del finanziamento: fino a 10 anni, più un periodo di preammortamento che può includere 24 mesi post-master
  • Tasso fisso o variabile agevolato
  • Pagamento diretto del master all’istituto, mentre le spese accessorie vengono erogate direttamente allo studente
  • Convenzioni attive con diverse università italiane e scuole di specializzazione

3. “Ad Honorem” – UniCredit

Pensato per studenti universitari iscritti ad atenei o scuole convenzionate.

  • Linea di credito in conto corrente fino a 27.700 euro
  • Nessuna garanzia aggiuntiva richiesta
  • Periodo di grazia fino a 2 anni dopo il termine degli studi, durante il quale non maturano interessi
  • Il prestito viene poi trasformato in un prestito personale, con rimborso da 12 a 180 mesi
  • Pagamento mensile con addebito automatico sul conto
  • Convenzioni attive con Università Bocconi, Luiss, Politecnico di Milano, Università di Bologna, Johns Hopkins e altri enti

Di seguito riportiamo una tabella riassuntiva delle principali caratteristiche delle tre soluzioni portate ad esempio.

Caratteristica Intesa Sanpaolo
“Per Merito”
UniCredit
“Ad Honorem”
Banca Sella
“Prestito d’onore”
Importo massimo finanziabile Fino a 75.000 € Fino a 27.700 € Fino a 50.000 €
Destinatari Studenti universitari e post-diploma, anche all’estero Studenti iscritti ad atenei/scuole convenzionate con UniCredit Studenti iscritti a master post-laurea (Italia/estero)
Spese coperte Tasse universitarie, affitto, materiale didattico, corsi Iscrizione, vitto, alloggio, costi di specializzazione Master, vitto, alloggio (max 10% del costo totale)
Garanzie richieste Nessuna garanzia patrimoniale Nessuna garanzia, se convenzionato Senza garante, accesso semplificato
Erogazione Tranche annuali o semestrali Linea di credito, poi prestito personale Pagamento diretto all’ente + parte libera allo studente
Preammortamento Fino a 24 mesi dopo gli studi Fino a 24 mesi senza maturazione interessi Durata master + 24 mesi
Rimborso Fino a 30 anni con prestito personale a tasso fisso Da 12 a 180 mesi, con rate mensili Fino a 120 rate mensili
Opzioni di flessibilità Sospensione e modifica rata Possibili opzioni secondo convenzione Piano di rimborso personalizzabile
Università convenzionate Tutte, incluse le università telematiche Solo atenei convenzionati (es. Bocconi, Luiss, Politecnico) Diverse università e scuole di specializzazione convenzionate
Modalità di richiesta Registrazione online + filiale Tramite l’università + UniCredit Filiale, previa verifica requisiti con l’ateneo

(Fonte. siti ufficiali Intesa Sanpaolo, UniCredit, Banca Sella; Data rilevazione: 22/04/2025)

tocco laurea

Garanzia statale: il Fondo per il credito ai giovani

Per gli studenti che desiderano accedere a un prestito senza disporre di garanzie personali o familiari, esiste uno strumento molto utile: il Fondo per il credito ai giovani, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e gestito da Consap.

Questo fondo consente di ottenere una garanzia statale fino al 70% dell’importo richiesto, rendendo possibile l’accesso al credito anche a chi non ha un reddito o un garante. L’importo massimo garantito è pari a 25.000 euro, solitamente erogato in tranche annuali comprese tra i 3.000 e i 5.000 euro.

Il finanziamento può essere utilizzato per coprire le spese legate a percorsi di formazione come corsi universitari, master, dottorati o corsi di lingua. Il grande vantaggio di questo strumento è che non richiede alcuna garanzia da parte della famiglia dello studente.

Possono accedere al Fondo Studio i giovani tra i 18 e i 40 anni, iscritti a corsi di laurea, master, specializzazioni o corsi all’estero, in regola con i pagamenti universitari e in possesso di buoni voti scolastici o universitari (ad esempio: diploma ≥ 75/100, laurea ≥ 100/110). Le banche attualmente aderenti al Fondo sono 32. Per tutte le informazioni è possibile consultare l’apposito sito ufficiale www.diamoglifuturo.it

Come fare domanda al Fondo Studio?

Il primo passo è verificare se la propria università ha attivato una convenzione con una banca o se si rientra nei requisiti per accedere al Fondo Studio. È possibile:

  • Rivolgersi all’Ufficio orientamento o diritto allo studio del proprio ateneo
  • Consultare i siti delle banche convenzionate
  • Verificare le condizioni aggiornate sul sito di CONSAP

Ogni istituto potrebbe richiedere documentazione specifica (certificati di iscrizione, voti, piano di studi), quindi è utile prepararsi per tempo.

Esistono alternative?

Sì. Chi non rientra nei requisiti dei prestiti d’onore o con garanzia statale, può valutare i prestiti al consumo. Questi richiedono però un reddito o un garante e non prevedono solitamente condizioni agevolate. Nella maggior parte dei casi, quindi, si rende necessario l’intervento di genitori o nonni.

Conclusioni

I prestiti per studenti rappresentano una risorsa concreta per rendere l’istruzione accessibile anche a chi non ha mezzi immediati per sostenerla. Con formule flessibili, garanzie pubbliche e rimborsi posticipati, offrono una soluzione utile per costruire il proprio futuro senza rinunciare alla formazione.