Il prestito d’onore è un tipo di finanziamento che nasce per offrire la possibilità a soggetti in possesso di determinati requisiti (di merito nel caso del prestito d’onore a studenti, personali e di potenziale interesse per quelli legati al mondo dell’ imprenditoria) di ottenere i finanziamenti necessari per poter proseguire nella realizzazione dei propri obiettivi e progetti.
Si tratta infatti di un prestito che si basa sul concetto di “onore”, senza che siano necessarie ulteriori garanzie, così come avviene per il microcredito, anche se ci sono delle notevoli differenze soprattutto sugli importi ottenibili. Tuttavia è errato considerarlo un prestito senza garanzie, dal momento che questo prestito necessità di tre soggetti: il finanziatore, il finanziato ed il soggetto che “garantisce” per il richiedente.
Nel caso del prestito d’onore per studenti universitari, questi è normalmente l’Ateneo, ma è richiesta anche una media piuttosto elevata da parte dello studente, che deve dimostrarsi perciò “meritevole”. Nel caso del prestito d’onore per lavoro invece ci sono dei fondi di garanzia, di norma stanziati dalle Regione, anche nel caso di prestiti di origine europea.
Nel regolamento, o bando, a cui è legata l’erogazione sono specificate anche tutte le condizioni, oltre che i requisiti necessari, per poter accede al prestito d’onore. Per il prestito d’onore a studenti i requisiti variano a seconda delle scelte delle varie banche che ne prevedono la possibilità di accesso. Invece per il prestito d’onore per l’ imprenditoria (come nel caso di quelli rivolti a giovani, donne, disoccupati, ecc) bisogna attenersi alle indicazioni riportate nel bando di concorso.
Ci sono delle agenzie che si occupano di una buona fase dell’iter da seguire, ma bisogna accertarsi che l’eventuale compenso sarà pagabile tramite le somme finanziate, e che in caso di mancata erogazione non sarà dovuto nulla.