Tutti i principali istituti di credito hanno imboccato la via del mutuo surroga abbinato al prodotto di punta della propria offerta ed Unicredit non fa eccezione, combinando la gamma dei mutui Valore Italia, nelle molteplici versioni, con la portabilità tramite il servizio trasloca Mutuo. Il risultato è una combinazione vincente perché permette di cambiare potendo scegliere tra tutte le funzioni che caratterizzano i mutui di acquisto Valore Italia, senza perdere i vantaggi né di questi e né della surroga.
Se si ha intenzione di scegliere la surroga del mutuo con Unicredit, si sarà chiamati a fare una serie di scelte, che vedono nell’opzione a tasso variabile (tra Euribor o Bce) o tasso fisso (Eurirs a 5, 10, 15, e 20 anni) quella più semplice, in quanto poi si dovrà decidere se usufruire del tagliando periodico, della possibilità di approfittare della protezione del cap o dello switch e se godere delle forme di flessibilità previste dalla linea Più.
Un orientamento che di solito non è concesso dalle banche, più propense a liquidare la sezione dedicata alla surroga con un prodotto di base, atto a soddisfare le esigenze di coloro che guardano al risparmio diretto dello spread, senza aspettarsi però dei servizi accessori altrettanto utili e incentivanti al risparmio.
La scelta sulla carta può sembrare complessa, ma il taglio specialistico di ciascuna linea interna al mutuo Valore Italia, consente di trovare la proposta più vicina alle necessità del momento ma anche a quelle future, nel limite della loro programmabilità e prevedibilità.
Non è possibile partire con un preventivo online, ma data la natura particolare dell’operazione, le percentuali di copertura del finanziamento, e soprattutto l’orientamento all’interno di più opzioni di scelta, l’aiuto di un consulente è di fatto provvidenziale ed indispensabile.
E’ comunque consigliato chiedere un appuntamento per telefono, possibilità disponibile e che non procura alcun impegno. Poi tramite il check up, risultante dalla breve intervista fatta dal personale preposto, si può arrivare all’individuazione quasi immediata del prodotto ideale.
E’ consigliato fare il preventivo per almeno due o tre linee, così da cogliere le variazioni anche dal punto di vista economico, considerate le differenze di spread che animano in particolare le linee più “accessoriate” come quella con Cap e quella che raccoglie quasi tutte le opzioni aggiuntive.